Gioachino Rossini alla Regata sul Canal Grande
Marina Bontempelli (soprano) e Giovanni Ferrari (pianoforte)
eseguono musiche di Gioachino Rossini, Reynaldo Hahn, Guido Bianchini, Antonio Buzzolla.

Intermezzi di Emiliano De Lello con letture di poesie di Domenico Varagnolo

A conclusione, Gianluca Bisol presenta l’attività viti-vinicola sui colli Euganei della società MAELI e offre una degustazione del nuovo moscato giallo metodo classico di loro produzione.

Una serata interamente dedicata alle suggestioni dell’ambiente lagunare, tra la magia dei quieti notturni al chiaro di luna e la concitazione policroma della Regata. Durante il recital Emiliano De Lello leggerà alcuni versi in dialetto veneziano del poeta Domenico Varagnolo. Il soprano Marina Bontempelli, accompagnata al pianoforte da Giovanni Ferrari, eseguirà invece un programma composto da arie e barcarole di Gioachino Rossini, Guido Bianchini, Antonio Buzzolla e Reynaldo Hahn.
Musica e versi condurranno il pubblico a scoprire le emozioni che si possono evocare raccontando un notturno in laguna e la passione per la voga, fino ad arrivare alla mirabile descrizione musicale che fece Gioachino Rossini della trepidazione e del batticuore dei concorrenti e di coloro che assistono alla Regata.
L’omaggio al genio pesarese, nella ricorrenza dei 150 anni dalla morte, è dovuto in particolare al fatto che il compositore era di casa a Venezia dove, tra l’altro, esordì nel 1810 (a soli 18 anni!) con “La Cambiale di matrimonio” al Teatro di San Moisè e dove nel 1813 fu eseguita, al Teatro di San Beneto, la prima assoluta de “L’italiana in Algeri”. Dopo la morte di Rossini, nel novembre del 1868, lo stesso Teatro di San Beneto (poi cinema) venne intitolato a Rossini.